Oggi al Senato è in programma la votazione sul decreto sviluppo-bis contenente anche l’emendamento “salva mediazione”.

Da ricordare innanzitutto che il lavoro delle Commissioni si sta svolgendo ancora all'oscuro delle motivazioni che hanno portato la Corte Costituzionale a dichiarare incostituzionale l’obbligatorietà della mediazione civile e commerciale, dal momento che non è ancora stata depositata la sentenza della Corte che ha diffuso soltanto uno stringato comunicato stampa.
Nonostante questo il Senato sta operando per cercare di mantenere l'obbligatorietà dell’istituto pur apportando significative modifiche alla prima stesura dell’emendamento “salva mediazione”:
- riduzione delle materie che prevedono la mediazione civile come condizione di procedibilità. Verrebbero scartate materie come la diffamazione a mezzo stampa, le dispute famigliari e quelle ereditarie.
- modifiche sui tempi: la mediazione non potrà protrarsi più di 60 giorni contro i 120 giorni di prima e la data di fissazione del primo colloquio verrebbe anticipata al massimo di un mese di attesa, rispetto ai 4 previsti inizialmente. Infine, l’istituto della mediazione potrebbe essere obbligatorio per alcune materie per un periodo di prova di tre anni, quindi fino al 2015 e non più fino al 2017 come inizialmente proposto.
- riduzione delle materie che prevedono la mediazione civile come condizione di procedibilità. Verrebbero scartate materie come la diffamazione a mezzo stampa, le dispute famigliari e quelle ereditarie.
- modifiche sui tempi: la mediazione non potrà protrarsi più di 60 giorni contro i 120 giorni di prima e la data di fissazione del primo colloquio verrebbe anticipata al massimo di un mese di attesa, rispetto ai 4 previsti inizialmente. Infine, l’istituto della mediazione potrebbe essere obbligatorio per alcune materie per un periodo di prova di tre anni, quindi fino al 2015 e non più fino al 2017 come inizialmente proposto.
Queste modifiche, nell’ottica della Commissione, dovrebbero poter conciliare le ragioni degli Organismi di Mediazione e dei Mediatori civili con gli interessi e le numerose opposizioni provenienti principalmente dal mondo forense.
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