Si avvicina il 23 ottobre, data fissata per l’udienza pubblica alla Corte Costituzionale
sulla questione di legittimità costituzionale sollevata in merito all’obbligatorietà
del tentativo di mediazione (ex articolo 5 del d.lgs 28/2010).
Al centro della causa l'ordinanza del TAR del Lazio del 12 aprile 2011 che rimette
la questione alla Corte Costituzionale dopo il ricorso proposto dalle Camere
civili, dall’Oua e da altri organismi forensi. I giudici costituzionali
dovranno verificare se la norma che dispone il tentativo obbligatorio di
conciliazione come condizione di procedibilità della domanda giudiziaria violi
la tutela giudiziale dei diritti sancita dalla Carta Costituzionale. Secondo
gli organismi forensi, che hanno adito la magistratura, il d.lgs. 28/2010 è
andato oltre i principi stabiliti dalla legge delega 69/2009 e potrebbe precludere
l’accesso diretto alla giustizia.
SICEA sarà in udienza come parte interveniente ad
opponendum.
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